L’art. 55 del D.Lgs. 2 marzo 2023 n. 19 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7.03.2023 n. 56), infatti, modifica l’art. 25 ter del D.Lgs. 231/01 aggiungendo al comma 1 la lettera S-ter:
“per il delitto di false o omesse dichiarazioni per il rilascio del certificato preliminare previsto dalla normativa attuativa della direttiva (UE) 2019/2121, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, la sanzione pecuniaria da centocinquanta a trecento quote”.
In seguito all’emanazione del provvedimento normativo in esame, le società dovranno pertanto provvedere all’aggiornamento del Modello Organizzativo di cui al D.Lgs. 231/2001, valutando il rischio di commissione del reato ed introducendo efficaci presidi preventivi.