Bandi per ODV 231 – Quali sono le principali differenze tra i bandi per presidente e componenti dell’Organismo di Vigilanza

Le principali differenze tra i bandi per il ruolo di Presidente e quelli per i componenti dell’Organismo di Vigilanza (OdV) ai sensi del D.Lgs. 231/2001 riguardano i requisiti richiesti, le responsabilità e le funzioni specifiche. Di seguito una sintesi:

1. 

  • :

    • Richiede generalmente un livello più elevato di esperienza e qualifiche professionali, come una comprovata conoscenza in ambito giuridico, gestionale o di compliance aziendale

    • Spesso è necessario essere iscritti ad albi professionali (ad esempio, avvocati o revisori contabili) con anni di esperienza specifica

  • :

    • Possono includere sia figure interne che esterne all’ente, con competenze tecniche o operative rilevanti per il settore dell’organizzazione.

    • I requisiti sono più flessibili rispetto a quelli del Presidente, ma devono comunque garantire indipendenza e professionalità

2. 

  • :

    • Ha la responsabilità principale di coordinare l’attività dell’OdV e di rappresentarlo verso l’organo amministrativo dell’ente.

    • Supervisiona l’efficacia del modello organizzativo e cura la relazione annuale sull’attività svolta

  • :

    • Collaborano nell’attuazione delle attività di vigilanza, come audit, verifiche periodiche e formazione.

    • Non hanno generalmente compiti di rappresentanza o coordinamento, ma contribuiscono all’analisi dei rischi e alla segnalazione delle criticità

3. 

  • :

    • Il compenso è spesso superiore rispetto a quello dei componenti, data la maggiore responsabilità e il ruolo decisionale ricoperto.

  • :

    • Ricevono compensi proporzionati al loro contributo operativo e alle attività svolte all’interno dell’OdV.

4. 

  • :

    • Coordina le riunioni dell’OdV e garantisce che le decisioni siano prese in conformità con il modello organizzativo.

    • È il punto di riferimento per eventuali comunicazioni con l’organo amministrativo o con terze parti.

  • :

    • Partecipano alle attività operative, come l’analisi dei protocolli preventivi e la verifica della loro applicazione pratica.

    • Supportano il Presidente nel monitoraggio continuo del modello organizzativo

5. 

  • Per entrambi i ruoli, è fondamentale evitare conflitti d’interesse che possano compromettere l’indipendenza. Tuttavia, per il Presidente, le incompatibilità sono spesso più stringenti per preservare l’autonomia del ruolo rispetto all’organizzazione aziendale.

In sintesi, mentre il Presidente ha un ruolo prevalentemente strategico e di coordinamento con maggiori responsabilità decisionali, i componenti si concentrano su compiti operativi e collaborativi nell’ambito delle attività di vigilanza.