Sono giunti alla fase di consultazione pubblica i lavori della prassi di riferimento sul modello semplificato di organizzazione, gestione e controllo per la prevenzione dei reati contro la Pubblica Amministrazione e dei reati societari nelle micro e piccole imprese.
Il documento, elaborato con la Provincia autonoma di Trento con cui UNI ha da tempo siglato un Accordo di collaborazione istituzionale, rimarrà liberamente consultabile sul sito fino al 26 giugno prossimo.
La Prassi di Riferimento si pone l’obiettivo di offrire alle micro e piccole imprese una guida pratica all’adozione di un sistema di controllo e di prevenzione di reati, alla quale possano seguire vantaggi per le stesse imprese in termini organizzativi, di rapporto con la pubblica amministrazione e con tutti gli stakeholder, il tutto in un’ottica generale di valorizzazione delle buone prassi e delle esperienze virtuose presenti sul mercato.
In particolare il documento elaborato ha come oggetto uno specifico ambito dei rischi previsti dal D.Lgs. 231/2001, cioè i reati contro la pubblica amministrazione, i reati societari e (tra questi) alla corruzione tra privati, rispetto ai quali l’impresa può essere ritenuta responsabile ove non dimostri di avere adottato ed attuato efficaci modelli organizzativi e gestionali.
Questo tema è, ad oggi, ancora poco trattato in letteratura. Da qui la necessità di dotarsi di un documento che possa fungere da guida pratica, contribuendo alla costruzione e all’attuazione di un MOG semplificato da parte delle imprese di minori dimensioni.
Tra l’altro la costruzione e adozione di un MOG può costituire un valido stimolo per l’impresa a realizzare una più robusta e funzionale strutturazione organizzativa e gestionale che, in tal senso, può promuovere l’inizio e lo svolgimento di un percorso virtuoso che non puà che giovare all’impresa stessa.
La Prassi di Riferimento si completa di una appendice (Appendice C) che riporta alcune domande frequenti (FAQ) sul Dlgs 231/2001.